lunedì 13 aprile 2020

UNA SCAMPAGNATA IN COMPAGNIA

UNA SCAMPAGNATA IN COMPAGNIA

Sembra strano, ma oggi è proprio lunedi.
Confusi ed infelici, ci prepariamo a questo inizio settimana con un altro dilemma...
Come sempre, nelle situazioni critiche, siamo bravi a criticare tutto e suo il contrario e meno bravi a farlo in maniera costruttiva.
Siamo totalmente d'accordo a metà, siamo guelfi e ghibellini, siamo bianchi o neri, siamo pacifisti o interventisti, siamo negazionisti o complottisti, siamo comunitari o sovranisti, siamo razionali o incredibilmente terrapiattisti.
Anche la giornata di oggi non è da meno, o più... c'è la fazione sacra, di preghiera, di raccoglimento e di festa perchè oggi è il Lunedì dell'Angelo; c'è quella profana che ha scelto l'ora di religione facoltativa e che pensa che lo spirito appena trasformato in carne e ossa, siano bevande e cibo da portare con loro, per una pasquetta di bagordi e giochi.
Sfogliando l'album dei ricordi, ricordo gite fuori porta di giornate amichevoli da campionati del mondo. Da fine del mondo!
Calma... non voglio retrocedere, adesso, nel catastrofismo di certi film di serie B.

Da programmatore senza un programma, riconosco almeno che il computer della Terra si è decisamente rallentato e c'è bisogno di un antivirus con licenza a vita... un antivirus che scandisca il tempo del nostro disco preferito, ora rigato e fissato al muro, domani d'oro e di nuovo volante.
Mi perdo, come al solito, quando inizio a giocare al filosofo, ma non mi do per vinto.
Dicevo di pasquetta... proviamo ad immaginarla lo stesso.
Voi portate il vino e la birra, ovvio. Io porto la griglia, appena svitata da una presa d'aria un po troppo stretta, soffocante e rarefatta.
Saliamo tutti in macchina e partiamo da una griglia di partenza, qualificati di diritto come persone al tempo stesso ospiti ed organizzatori.
La destinazione la facciamo scegliere all'auto, già piena di musiche accelerate; una volta giunti sul posto, postiamo foto socialmente inutili e... inizia il divertimento!
Un ultimo avvertimento...se decidete di far grigliare il sottoscritto rischiate di non mangiare. Sentirete sicuramente odore di bruciato; ma non sarà quello della carne o delle verdure.
Sarà l'odore del mio calore sulla vostra pelle. Quello umano, del mio essere.
Allora, a che ora passate a prendermi?

Buona giornata 

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