lunedì 19 luglio 2021

F35

E' successo di nuovo. Quel nuovo che avanza e mi basta per nutrire un sentimento che sento e non mente. Mai. Mi concedo, audace e provocatorio alle mie timide riflessioni, nel tempo giusto e giudice di un processo alle intenzioni. Quel tempo necessario fatto di giorni qualunque, e in uno di questi, mi sono accorto che il volto dell'amore si era trasformato in una faccia diversa da quella della mia famiglia e da quella dei miei amici. Ed ora rifletto felice oltre questo foglio bianco ed immacolato, già sporcato dal nero inchiostro di una dedica che non avrà macchie ne paure. una dedica per lei che... Ha stravolto le previsioni del mio tempo, perso e smarrito negli oggetti dei miei desideri. E' sregolatezza e genio di una lampada che avevo spento. Ha tolto la spina nel fianco e si è messa al mio fianco per curare la mia spina dorsale, curva e sbandata. Ha riattaccato la spina e ha dato la scossa alla mia sedia, già condannato a sorte. Ha interrotto silenzi che stavano urlando ad un cielo che non si sentiva in colpa. Ha addolcito un riso amaro, trasformandolo in un sorriso al sapore di zucchero. Ieri grezzo, oggi splendido diamante. Ha esaudito un desiderio che avevo espresso, perchè quel treno a volte e per fortuna va al contrario. Lei che non è più rientrata nella lampada perchè è diventata la lampadina geniale di ogni mia idea. Quella lampadina che terrò per sempre accesa e puntata verso un libro che, già lo so, non finirò mai di leggere. Perchè non voglio conoscere un finale scritto da un destino saccente e presuntuoso. Ma lui, schiavo delle sue debolezze, non saprà mai che, essendo il suo padrone, proverò a scrivere comunque le pagine più belle della nostra storia. Tutta da vivere.